L’arcipelago delle Isole Eolie - anche chiamate isole Lipari (UNESCO 2000) - è costituito da sette isole: Lipari, la più grande, Salina, Vulcano, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea.
Di origine vulcanica, disposte a “Y” al largo della costa nord occidentale della Sicilia, il loro territorio racconta di insediamenti umani già da alcuni secoli prima del 4000 a.c. : si presume che una comunità stanziale fosse dedita alla raccolta ed alla lavorazione dell’ossidiana, materiale ricercatissimo per essere il più tagliente tra quelli allora conosciuti dall’uomo.
Perle della costa tirrenica della Sicilia, le Isole Eolie consegnano al tempo la loro storia fatta di paesaggi straordinari - mutevoli sotto i vulcani attivi di Vulcano e Stromboli - e fatta di uomini e miti, Liparo ed Eolo per esempio.
Protagonisti, elementi, racconti e colori, si intrecciano e si mescolano fino a perdersi gli uni negli altri, in un trionfo di natura intenso ed ineguagliabile.
Si ergono da una parte altissime rocce, sulle quali le onde del mare oscuro cozzano con fragore. Rupi Erranti le chiamano gli dei beati. Di là neppure gli uccelli passano, neppure le colombe trepide che portano ambrosia al padre Zeus: una ne afferra sempre la nuda roccia, e allora il padre un'altra ne invia per completare il numero. Di là nessuna nave riuscì a passare quando vi giunse, la furia del mare e del fuoco funesto trascina legni di navi e corpi di uomini. Una sola passò, delle navi che solcano il mare, Argo [...]
Odissea, XII, vv. 59-70, trad. M.G. Ciani