Nel 2009 un gruppo di amici, già in pista da oltre un decennio e stregati dal Tango ormai in maniera irrimediabile, comincia quest’avventura.
Scegliamo quindi il nome, Luoghi di Tango.
Il tango è arrivato fino a noi - ci ha incontrati, ci ha conquistato - e per noi tutto il mondo a lui conosciuto è diventato un Luogo. A questo universo desideriamo aggiungere i nostri di Luoghi, portiamo il Tango nei nostri Luoghi come lui ha portato noi.
…e scegliamo il logo, una valigia e un paio di scarpe.
Decidiamo di evocare il Tango: nella sua storia passata (storia di emigrazione, ritorni europei, viaggi transoceanici, viaggiando è arrivato fino a noi e noi fino a lui), nella sua storia presente (continua a diffondersi per tutto il mondo e noi lo seguiamo, con le scarpe in valigia), nella sua storia futura.
Nella nostra storia futura, insieme.
Da allora portiamo il Tango nei Luoghi a cui siamo più affezionati - città d’arte e isole mediterranee - oppure scegliamo nuovi spazi da ‘fondare’ insieme: qualcosa d’intangibile ci sollecita, si fa riconoscere, come un lasciapassare per accoglierlo, il Tango, e noi.
E così la storia continua. La nostra storia, da tanti anni, insieme.
I nostri progetti?
Date un’occhiata, se vi piace quello che facciamo ci incontreremo di sicuro!
“ Bailen todos, compañeros, Porque el baile es un abrazo”
*Luoghi di Tango ha sede legale a Milano dal 2009 ma opera in tutta Italia. Il suo principale obiettivo è sostenere e diffondere il Tango come ballo sociale: nel tempo è diventato strumento trasversale per fare incontrare in un unico abbraccio persone di tutte le età, con differenti storie di vita e provenienze culturali, sociali, geografiche anche molto distanti tra loro.
Per perseguire questo obiettivo, Luoghi di Tango affida ogni settore di cui si occupa a professionisti altamente qualificati –italiani e argentini– per garantire un risultato di alto profilo qualitativo come ritiene sia dovuto a “Un Bene Culturale Immateriale” (Patrimonio UNESCO dal 2009) testimone storico di valori quanto mai attuali: l’accoglienza come fondamento, la diversità come valore, la contaminazione come ricchezza.
Del Tango l’UNESCO dice che «personifica sia la diversità culturale, sia il dialogo. Rappresenta l'essenza di una comunità e pertanto merita di essere salvaguardato».