Emilia Patruno

Emilia Patruno in consolle ha debuttato a SUR22 – il nostro encuentro milonguero di settembre a Catania – quindi il suo cv come musicalizadora è ancora molto breve, se si tratta di date. Molto più esteso sarebbe se invece parlassimo di musica – che conosce molto bene – e di pista dove di chilometri ne ha fatti tanti!
Sarà per questo che la sua musica è così bella!?
In attesa di risposte nel merito, raccontiamo la storiella che molti di voi conoscono ma che mi piace ricordare, perché la storia è storia!

Quando mi balenò l’idea era giugno, sì sì del 2021.
C’era già molto caldo! É vero ma, nonostante lo stordimento dell’afa estiva, neanche per un attimo pensai che il mio non fosse un colpo di genio.
Quindi mi consultai con il mio ‘socio’ e anche lui, come me, esultò soltanto all’idea.
Così la chiamai, immediatamente, e glielo chiesi: “Ti va di debuttare alla consolle? Domenica, all’After Party dell’encuentro!?
Lei si fece una grande, grande risata, e che mi disse? “Sei un’incosciente!”
Aveva accettato, ero felice.
“Metterò soltanto la musica che mi piace ballare”.
Benissimo – le dissi – è un after party, un’occasione di festa, di saluto, con i nostri ospiti saremo contenti di ballare con te, ci guarderai dalla consolle ma saremo un unico abbraccio!
Poi, ridendoci su, si affidò alla protezione di don Osvaldo. Certo, Pugliese! Il suo preferito.
Riattaccai e pensai a Emilia, e a chi avrei trovato in consolle realmente, quella cioè con il suo stesso codice fiscale. E mi è sembrato perfetto: entrambe hanno un unico motto “Ballare, sempre. Ogni volta che si può”. 

(da Appunti di Tango, Enza Stagnini @)