Para Hombre y Mujer
con Osvaldo Roldan e Anna Maria Ferrara
(Milano, domenica 3 marzo 2024)

dettaglio di piedi di una coppia con scarpe da tango

Leader, follower, singolə, coppie, unitevi e non perdete PARA HOMBRE y MUJER! 

Un appuntamento ormai storico nel panorama milonguero milanese:
OSVALDO ROLDAN e ANNA MARIA FERRARA domenica 03 MARZO 2024 a Milano, terranno lezioni di tecnica e musicalità nella sala giardino del Circolo Bovisa, in un pomeriggio domenicale dedicato al tango d’autore e rivolto a chi si diverte studiando tango e vuole approfondire temi fondamentali di questa danza con due grandi maestri – chi non conosce Osvaldo Roldàn e Anna Maria Ferrara!? – maestri che da sempre dedicano all’insegnamento una parte importante della loro carriera di artisti.

Anna Maria Ferrara ha formato coppia stabile con Osvaldo Roldàn dal 2007 al 2017: diventati esponenti di spicco del tango contemporaneo – dal palcoscenico alla sala – la loro ricerca di artisti e insegnanti si è sviluppata intorno all’interpretazione della tradizione nella modernità.
Questo sodalizio artistico e professionale li ha portati a lavorare in Italia e all’estero in seminari didattici ed esibizioni, eventi e festival di tango, su prestigiosi palcoscenici per concerti, spettacoli, con artisti di chiara fama (tra tutti, Juan Carlos Caceres, Luis Bakalov).
La loro didattica -esclusiva e inimitabile, attenta e puntuale- ha formato una generazione di milongueros e milongueras che continuano a seguirli nelle rispettive scuole di Milano e di Roma, o in occasione dei rispettivi appuntamenti seminariali in Italia e all’estero.
Il loro stile, dal lessico esclusivo e raffinato, è diventato nuova tradizione e punto di riferimento della cultura del tango milonguero internazionale.

Vi aspettiamo!
Abrazos
roldan-ferrara

Programma

  • Tecnica follower (livello unico) ore 12,00-13,00 con Anna Maria Ferrara
  • Tecnica leader (livello unico) ore 13,00-14,00 con Osvaldo Roldàn
  • Tecnica e Musicalità (livello unico) ore 14,15-15,30 con Osvaldo Roldàn e Anna Maria Ferrara